Ciao caro lettore di Omeostasi Equilibrio Psicofisico.

Mi fa molto piacere che tu abbia aperto questo Articolo, perché desidero fornirti qualche spunto su cosa è l’Autovalutazione e se esiste un modo per imparare ad Autovalutarsi.

Ovviamente, non riuscirò, in un sintetico articolo, ad inserire tutte le informazioni, Tesi e Tecniche pratiche sul tema, ma desidero almeno stuzzicare il tuo interesse su un argomento fondamentale nella nostra vita.

Ma che cosa è l’Autovalutazione?

L’Autovalutazione riguarda la capacità di un individuo di saper valutare se stesso con obiettività su diversi ambiti della propria vita: Abilità, Valori, Morale, Interessi, Motivazioni, Competenze, Sentimenti ecc ecc. Si può quindi definire come una valutazione Interna.

E’ diversa quindi dalla Valutazione Esterna, che riguarda invece la valutazione che un soggetto altro, fa su di noi.

Perché ho precedentemente utilizzato la frase “valutare se stesso con obiettività”? Bèh è molto semplice; Tutti noi realizziamo un’autovalutazione su noi stessi, che trova espressione a livello comportamentale nelle nostre scelte di vita/azione; ma questo processo Autovalutativo può (e spesso è così), non essere consapevole/obiettivo/realistico.

Infatti nel processo Autovalutativo si insinuano molto spesso dei fattori di distorsione della realtà che nascono dagli aspetti psicologici e che vanno a rendere distorto il processo auto valutativo.

Uno dei fattori principali che vanno ad incidere su una buona o cattiva capacità di Autovalutazione, è proprio l’Autostima (Tema, quello dell’Autostima, che meriterà un approfondimento in un altro articolo). Infatti se si ha un’Autostima non congruente con la realtà, si ricadrà nella sopravvalutazione, o nell’autosvalutazione, o anche nella sottovalutazione di noi stessi e delle situazioni.

E quindi la conseguenza di una cattiva autostima, è alla base dell’errore di valutazione delle situazioni e quindi di una corretta autovalutazione. Si creerà quindi un circolo vizioso per cui l’autostima condiziona l’autovalutazione e l’autovalutazione influenza l’autostima.

E quale sarà la conseguenza? Che una errata o non congrua valutazione di sé, creerà un cortocircuito sulla propria identità, autoefficacia, autostima appunto, capacità di controllo delle situazioni, Locus of Control ecc ecc.

Si apre quindi il tema di come e da dove nascono i meccanismi auto valutativi. Da studi Teorici e poi Empirici, si è evidenziato che un peso specifico sulla nostra capacità di sapersi valutare, nasce dai fattori dell’imprinting sociale e che le loro tendenze nascono per rispecchiamento e/o per apprendimento dalle figure sociali con cui siamo cresciuti.

E quindi vuol dire che se ho imparato a valutarmi in un certo modo, non sarò più in grado di fare un’autovalutazione corretta di me e soprattutto di riuscire a gestire le situazioni in maniera ottimale?

Bèh non è proprio così. Quello che ho imparato nella mia vita formativa, è che anche se noi siamo il frutto delle figure sociali con cui siamo cresciuti, è sempre possibile, con le nuove tecniche Pratico/Scientifiche, essere in grado di fare una fotografia realistica di noi stessi e di poter interpretare e controllare gli eventi.

Ma può bastare leggere un libro? Oppure seguire qualche video di Youtuber esperti di coaching che tirano giù la lista della spesa delle cose da fare? Beh, sarebbe bello fosse così facile.

Io credo che è decisamente fattibile e importantissimo, apprendere un buon metodo per imparare ad auto-valutarsi in modo corretto ed efficace. E credo anche nei percorsi Brevi e Strategici. Ma ritengo anche, che il percorso dialogico one to one con un professionista esperto di formazione/counseling/coaching, sia la strada principe per apportare un cambiamento, farlo proprio e che porti così la determinazione di un’immagine trasparente di noi stessi su:

  • Un chiaro concetto di Sé
  • Una limpida immagine della propria Identità
  • Essere in grado di Autoanalizzarsi/Autovalutarsi
  • Ottenere una corretta Autostima
  • Essere così più Autoefficaci nella lettura e gestione delle situazioni di vita
  • Imparare ad essere i Registi del proprio percorso di vita

Chiudo questo articolo con questa stimolante frase estrapolata dal famoso libro di Randy Paush, uno stimato informatico Americano.

“L’unico strumento che ognuno di noi ha per migliorarsi, è sviluppare la capacità di sapersi valutare obiettivamente. Se non lo sappiamo fare con attenzione, come possiamo capire se stiamo migliorando o peggiorando?”

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