Trasformare una camminata in una pratica di benessere

Oggi Ti voglio parlare dei benefici del camminare, ma non voglio partire da un elenco di evidenze scientifiche e sui suoi dimostrati vantaggi.
E nemmeno voglio raccontarti  qualche aneddoto.
Ultimamente sento spesso citare, come sprone alla propria vita, una domanda: “Quando è stata l’ultima volta che hai fatto una cosa per la prima volta?”
Capisco la motivazione valida dietro questo quesito, ma allo stesso tempo mi chiedo: è utile aggiungere alle nostre vite, già così piene, lo stress di una ricerca smodata di qualcosa di nuovo ogni volta?
Perché invece non prendere un aspetto che fa parte della nostra quotidianità e renderlo nuovo e migliore? Un modo nuovo di fare qualcosa che aiuti il nostro benessere fisico e mentale?
Ti Faccio un semplice esempio… Pensiamo al Camminare;
Rifletti per 30 secondi a questa grande fortuna che abbiamo perché purtroppo, non tutti hanno questa possibilità a causa di problematiche fisiche.  Già non dare per scontata, questa incredibile capacità motoria è il primo Step per entrarci in contatto.
Ora Ti invito a porti la seguente Domanda:
“Ma perché non trasformare i tuoi momenti in cui cammini come ad esempio quando vai a prendere la macchina o il bus, o portare i bambini a scuola, o far uscire fuori il cane o addirittura, il poco piacevole compito di buttare l’immondizia la sera…Ecco, perché non provi a trasformarlo in un gesto consapevole e di benessere?
Camminare lo fai sicuramente tutti i giorni, anche per pochi passi, ma raramente ne sei consapevole.
Infatti è molto probabile che mentre cammini stai frettolosamente riepilogando quello che hai fatto o progetti da fare nella giornata, oppure, sei perso in pensieri di ogni tipo, come ad esempio quello che devi dire a quella persona o a quell’altra… E tutto questo ti fa perdere la consapevolezza di quello che stai facendo.
Quindi la prossima volta che camminerai, prova a togliere il pilota automatico e trasforma questo gesto in un’esperienza vivida e reale.
Concentrati sul tuo respiro e sul movimento del corpo. Senti la sensazione che ti da fare in modo nuovo una cosa che fai abitualmente. E Se la cosa ti piace, allunga il percorso, prendi il bus alla fermata successiva, fai un giro dell’isolato dopo aver buttato l’immondizia, vai a comprare il latte a piedi la prossima volta che ne hai bisogno.
Personalmente cammino senza musica nelle orecchie. Ascolto anche la strada, i rumori e poi mi concentro sul battere del mio cuore e con un po’ più di attenzione sul roboare del sangue nelle orecchie.
Magari tu puoi trovare un modo diverso di farlo, che risponda alle tue esigenze o che magari può cambiare di volta in volta. Puoi camminare lentamente per calmare la mente agitata, o veloce per sentire il tuo corpo vivo.
E ora qualche beneficio del camminare quotidianamente:
  • Migliora la funzionalità del sistema cardiocircolatorio
  • Aiuta l’ossigenazione di organi e tessuti;
  • Stimola positivamente il sistema nervoso;
  • Riduce lo stress;
  • Aiuta ad abbassare i livelli di colesterolo;
  • Migliora l’equilibrio;
  • Mantiene sane le articolazioni e la muscolatura.

Ma forse puoi provare dentro di te, sperimentando: a cosa ti aiuta camminare?

Un caro saluto
Lina Isernia

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